SALIRE SUL COLLE GUASCO PER AMMIRARE ANCONA DALL’ALTO
Il punto panoramico migliore per osservare la bellezza di Ancona è il Colle Guasco dove vi attenderà anche uno dei simboli anconetani: la Cattedrale di San Ciriaco. La strada composta da tornanti vi farà godere dello spettacolo del porto e della parte costiera settentrionale che durante il tramonto esprimono al massimo il loro fascino.
LA CATTEDRALE DI SAN CIRIACO
La Cattedrale conosciuta anche come Duomo è uno de simboli anconetani per eccellenza. Dedicata al patrono della città, è considerata una dei più importanti esempi di chiesa romanica in Italia. E’ suggestiva la facciata comprendendo il portale lavorato in pietra bianca del Monte Conero e i due leoni in marmo ai lati ed è suggestivo il pavimento al suo interno dove si possono notare i resti della prima struttura grazie a delle lastre di vetro.
L’ARCO DI TRAIANO
Quest’arco è stato costruito per celebrare l’imperatore Marco Ulpio Traiano ma venne utilizzato anche come collegamento tra Roma e l’Oriente. Sull’arco venne scritto “ingresso d’Italia” ed ancora oggi si può ammirare dal lontano 100 d.C., anno in cui è stato eretto.
LA MOLE VANVITELLIANA
La Mole è un altro simbolo della città. E’ stata costruita dall’architetto Luigi Vanvitelli e venne eretta nel 1743 con intenzione di farla diventare un edificio a scopo sanitario. Venne utilizzato come magazzino, poi come ospedale per le quarantene dei mercanti, per questo è conosciuto anche come lazzaretto e poi come struttura militare. Ora la mole ospita numerose esposizioni fotografiche e mostre d’arte.
LE TREDICI CANNELLE
Il suo vero nome è Fontana del Calamo e si trova alla fine del Corso Mazzini. Risale al periodo dell’occupazione greca della città ma non si conosce bene l’anno in cui venne costruita. E’ conosciuta la fontana delle tredici cannelle perché sono proprio tredici le cannelle da dove l’acqua fuoriesce e queste sono incastonate in delle maschere in bronzo tranne la centrale che è incastonata in una maschera di pietra. Secondo alcune leggende bere dalle cannelle era simbolo di buon auspicio nel ritornare a casa sani e salvi.
IL PASSETTO
Il Passetto è una parte della città di Ancona. E’ famoso per la presenza del monumento li presente che venne edificato per commemorare i caduti della prima guerra mondiale. Ha una forma neoclassica ed è così grande che ospita delle scale concentriche che permettono di arrivare alla sua sommità avendo la vista sul viale alberato dietro di esso che porta alla piazza principale della città e sul tratto di costa sottostante. Parlando della costa, essa si può raggiungere tramite delle scalinate che partono dal monumento e che attraversano la flora presente dividendosi in due percorsi fino ad arrivare al mare. La spiaggia che si trova in fondo, raggiungibile anche tramite ascensore, è divisa in una parte rocciosa e in una parte sabbiosa.
LA LANTERNA ROSSA
Situata in zona portuale lungo il molo, si affaccia direttamente sul mare, la usa funzione non è solo meramente operativa, ovvero per rendere la costa visibile alle navi, ma è anche estetica. Infatti la sua posizione la rende protagonista di paesaggi mozzafiato da godersi al tramonto. Ideale per una passeggiata rigenerante lungo il porto che termina alla lanterna rossa illuminata dalla luce del sole al tramonto.
TEATRO DELLE MUSE
E’ il teatro più famoso della regione dove il passato, tenuto vivo dalla facciata neoclassica, incontra il presente data la restaurazione degli interni. La facciata si innalza a poca distanza dal porto, precisamente nella piazza da cui si diramano le vie principali del centro storico.
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